Ortognatodonzia

Ortognatodonzia

L’ortognatodonzia o Ortodonzia è quella branca rivolta alla correzione di malposizioni dei denti, causate da insufficiente o eccessivo sviluppo di uno o di entrambi i mascellari. Spesso viene richiesta per motivi estetici, ma il suo scopo è fondamentalmente quello di ristabilire una corretta funzione masticatoria della bocca. Esistono due grandi famiglie di trattamenti ortodontici. L’ortodonzia fissa, in genere usata in pazienti adulti o in ragazzi in dentatura permanente, si avvale di apparecchi che solamente il dentista può togliere e, con forze meccaniche di fili ortodontici, molle ed elastici, permette il riposizionamento dentale. L’ortodonzia funzionale e/o ortopedica, che si usa in pazienti in crescita, impiega apparecchi in genere rimovibili, ad esempio il “Monoblocco di Andresen”, il “Bionator di Balters”, l'”Attivatore di Funzione Frankël” che avvalendosi delle forze muscolari guidano lo sviluppo delle mascelle e favoriscono il corretto posizionamento dei denti. Molto spesso un trattamento ortognatodontico può essere composto da due fasi di trattamento: la prima funzionale/ortopedica e la seconda ortodontica con apparecchiatura fissa.

Negli ultimi anni per far fronte a esigenze estetiche spesso viene richiesta l’ ortodonzia invisibile che attraverso delle mascherine trasparenti permette allo specialista di eseguire spostamenti dentali atti a ripristinare la corretta funzione ed estetica dentale.